Bene, dunque dunque, muble muble... abito a roma, lavoro in centro, prendo l'87, che mi fa attendere mezz'ora circa. Salgo, mi inserisco in mezzo ad ascelle puzzolenti e mani che vorrebbero palpeggiare (però il resto dei passeggeri è profumato e onesto), dopo tre quarti d'ora di percorso arrivo a casa, scendo, salgo a casa, faccio una doccia-rilassante-igienizzante-togliodoracci-energizzante, cambio vestito, cambio scarpe, velo di trucco, avviso garage che sto per uscire, esco, prendo auto,coda per raggiungere il grande raccordo anulare, coda nel grande raccordo anulare, sempre in coda nel raccordo anulare, sono ancora nel raccordo anulare, coda per uscire dal raccordo anulare, mi immento nella pontina, coda sulla pontina, esco a pratica di mare, prendo le stradine più strette e meno trafficate, ecco... la campagna... ahhhhh l'aperta campagna. Parcheggio. Dove? Ah già, non sono abituata, cercavo le strisce blu. Lascio l'auto lì, un lì qualunque, faccio quattro passi e grido OFFRO DA BERE A TUTTI Da dietro una collina, fa capolino un ragazzo sulla ventina. ha un fazzoletto al collo. Avanza verso di me e mi chiede se è vero. Rispondo di sì. Torna dietro la collina, fischia... era il capo boy scout. E tra le verdi e isolate colline a soli pochi chilometri dalla capitale, riposa in pace colei che generosamente cercava gente bisognosa di aiuto. morì ancora giovane travolta da una mandria di boy scout, o forse potrebbe dirsi boy scoutS, riposa in pace e senza aver offerto da bere.
Oh, non so che effetto mi ha fatto, ma io ho lasciato libero sfogo alle mie dita che hanno preso a saltellare sui tasti. Ciao, bel blog. Verrò a visitarti spesso. Emma
Bene, dunque dunque, muble muble... abito a roma, lavoro in centro, prendo l'87, che mi fa attendere mezz'ora circa. Salgo, mi inserisco in mezzo ad ascelle puzzolenti e mani che vorrebbero palpeggiare (però il resto dei passeggeri è profumato e onesto), dopo tre quarti d'ora di percorso arrivo a casa, scendo, salgo a casa, faccio una doccia-rilassante-igienizzante-togliodoracci-energizzante, cambio vestito, cambio scarpe, velo di trucco, avviso garage che sto per uscire, esco, prendo auto,coda per raggiungere il grande raccordo anulare, coda nel grande raccordo anulare, sempre in coda nel raccordo anulare, sono ancora nel raccordo anulare, coda per uscire dal raccordo anulare, mi immento nella pontina, coda sulla pontina, esco a pratica di mare, prendo le stradine più strette e meno trafficate, ecco... la campagna... ahhhhh l'aperta campagna. Parcheggio. Dove? Ah già, non sono abituata, cercavo le strisce blu. Lascio l'auto lì, un lì qualunque, faccio quattro passi e grido OFFRO DA BERE A TUTTI
RispondiEliminaDa dietro una collina, fa capolino un ragazzo sulla ventina. ha un fazzoletto al collo. Avanza verso di me e mi chiede se è vero. Rispondo di sì. Torna dietro la collina, fischia... era il capo boy scout.
E tra le verdi e isolate colline a soli pochi chilometri dalla capitale, riposa in pace colei che generosamente cercava gente bisognosa di aiuto. morì ancora giovane travolta da una mandria di boy scout, o forse potrebbe dirsi boy scoutS, riposa in pace e senza aver offerto da bere.
Oh, non so che effetto mi ha fatto, ma io ho lasciato libero sfogo alle mie dita che hanno preso a saltellare sui tasti. Ciao, bel blog. Verrò a visitarti spesso.
Emma
Ciao Emma, torna presto con altri commenti fantastici come questo. Grazie :)
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